Scrittore francese. Dopo aver esordito
con poesie d'ispirazione parnassiana (
Rime nuove e vecchie, 1862;
La
gloria dei ricordi, 1872;
La canzone delle ore, 1878) si
dedicò alla composizione di racconti umoristici e a carattere licenzioso
(
Gli scherzi del mio amico Giacomo, 1881;
Le stupidaggini di mio
zio, 1883;
Favolelli salaci, 1888) che lo resero famoso. Scrisse
inoltre numerosi libretti d'opera, saggi e drammi, tra cui la
Griselda,
musicata da Massenet nel 1901 (Parigi 1837 - Tolosa 1901).